L'urologo è un medico chirurgo, specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle malattie dell'apparato urinario umano (senza distinzione di sesso) e degli organi dell'apparato genitale maschile. Questo Specialista è in possesso di numerose competenze: conosce nei dettagli l'anatomia e la fisiologia di reni, ureteri, vescica e uretra; conosce approfonditamente l'anatomia e la fisiologia di testicoli, epididimi, dotti deferenti, vescicole seminali, prostata e pene; infine, sa riconoscere e trattare le patologie che colpiscono l'apparato urinario (incontinenza urinaria, tumore al rene ecc.) e l'apparato genitale maschile (tumore al testicolo, disfunzione erettile ecc.)
La ghiandola prostatica è una ghiandola dell'apparato genitale maschile formata da tessuto fibroso e muscolare il cui compito principale è quello di produrre e immagazzinare il liquido seminale che viene poi rilasciato durante l'eiaculazione.
L'urologia è la branca medico-chirurgica dedita allo studio della salute dell'apparato urinario di uomo e donna, e dell'apparato genitale maschile
Birra, insaccati, spezie, pepe, peperoncino, superalcolici, caffè, cioccolato, formaggi grassi, pesci grassi (anguilla, tonno, sgombro), molluschi, frutti di mare, crostacei (gamberi, aragosta). Tutti gli alimenti elencati presentano spiccate proprietà irritanti sul basso tratto urinario (prostata e vescica).
In caso di prostata ingrossata sono consigliati i carboidrati, la frutta e la verdura , cibi ricchi di carotenoidi, di vitamina C, di licopene, come ad esempio i pomodori
La prostata ingrossata è responsabile di problemi urinari, quali per esempio disuria, pollachiuria, nicturia, bisogno impellente di urinare, bruciore durante la minzione ecc.
Con il termine prostatite si indica una infiammazione della prostata. I sintomi più caratteristici sono astenia , il dolore minzionale e perineale , il malessere generale talvolta associato a febbre con brividi , alterazione dell'umore e riduzione delle prestazioni sessuali . I sintomi urinari più frequenti sono l' aumentata frequenza nell’urinare e la difficoltà ad iniziare la minzione.
L' ingrossamento della prostata è fisiologico con l’avanzare progressiva dell’età ( già dopo i 50 anni ) andando incontro ad alcune alterazioni che sono in gran parte fisiologiche . Tuttavia, in certi casi, il variare delle sue caratteristiche morfologiche può accompagnarsi a disturbi urinari quali : la comparsa di frequenti minzioni notturne , la riduzione del getto e l'esitazione minzionale soprattutto mattutina associata a minzione in due tempi
Si tratta di una proteina prodotta dalla ghiandola prostatica per ritardare la coagulazione e l’essiccamento dello sperma dopo l’eiaculazione. Una piccolissima quantità di PSA si diffonde nel sangue, dove è possibile rintracciarla e dosarla . Una parte di PSA circola in forma “legata” ad altre sostanze, mentre una seconda circola “libera”. La somma del PSA “libero” e “legato” costituisce il PSA totale. Nel carcinoma della prostata diminuisce la quota “libera”, mentre ciò non avviene nella patologia benigna o un traumatismo . Questo ha fatto si che il PSA sia di fatto un marker tumorale anche se può aumenta in presenza di patologie benigne. Il rapporto PSA libero/PSA totale ha quindi un’attendibilità migliore rispetto al PSA totale . Al fine di evitare falsi positivi prima di eseguire il dosaggio è necessario astenersi da attività cicloamatoriale e sessuale nelle 48 ore precedenti all’esame , attendere almeno una settimana dopo un’eventuale esplorazione rettale e sei settimane dopo un’eventuale biopsia della prostata . Alcuni farmaci specifici per la cura dell'ipertrofia prostatica possono mascherare livelli alterati di PSA .
Premesso che ogni attività fisica, soprattutto quando non stressata, influisce positivamente sull'omeostasi dell'organismo in presenza di patologie prostatiche l’uso della bicicletta va limitato. Le prestazioni agonistiche impegnative per durata e tipo di percorso possono causare sollecitazioni traumatiche che si ripercuotono sul pavimento pelvico, irritando consensualmente la prostata. Per le stesse ragioni si invitare alla cautela chi utilizza la motocicletta , chi pratica l’equitazione e chi fa lunghi viaggi in macchina.
Raramente questo è un segno grave, ma spesso è collegato a stati infiammatori della prostata.
Si. In generale i dismetabolismi si correlano direttamente con i problemi di erezione. L’obesità con ciò che ne comporta (sedentarietà, rischio diabete e vascolare) è una delle cause più importanti della comparsa della disfunzione erettile.
La cistite è una malattia con sintomi acuti e molto chiari e può essere dovuta: nel maschio, a problemi di prostata o a infezioni dell’apparato genitale; nella donna, dove è più frequente, è spesso dovuta ad abitudini di vita, disturbi intestinali, menopausa e ridotta assunzione di liquidi.
La disfunzione erettile è più frequente negli uomini anziani, ma invecchiare non significa rinunciare al sesso; infatti gli uomini possono essere sessualmente attivi a qualsiasi età. Non fa parte quindi del processo di invecchiamento ma questo, può essere piuttosto un fattore di rischio a causa delle piccole o grandi malattie che possono sorgere con l’età avanzata
Quando la causa è una malattia, deve essere curata questa e dopo se il problema persiste sostenere farmacologicamente l'erezione. Quando la causa è l’assunzione di determinati farmaci è bene valutare terapie alternative che non danno lo stesso effetto collaterale o rivedere i dosaggi Qualora siano escluse le cause organiche si può concludere per un problema di carattere psicologico. Nelle cause organiche l’urologo o andrologo prongono rimedi ormonali, farmacologici e più raramente chirurgici; mentre nella cause non organiche si possono proporre terapie cognitivo comportamentali.
Il fumo e le droghe che possono impedire l’erezione, soprattutto se ne viene fatto un abuso e per un lungo periodo di tempo. Qualche bicchiere di vino può aiutare, ma bere troppo e troppo spesso può precarizzare la vita sessuale. Smettere con queste abitudini, fare esercizio fisico, mangiare meglio, e sbarazzarsi dello stress aiuta le prestazioni sessuali.
Anche se possono esserci alcuni rimedi naturali utili è sconsigliamo vivamente il fai-da-te. L’impotenza può essere il sintomo di malattie ben più gravi che devono essere diagnosticate e curate curate
Certamente infatti dovrebbero sempre essere svolti degli esami di laboratorio, come l’esame chimico-fisico e l’esame colturale dell’urina (nell'uomo anche quello dello sperma)
Bere previene la cistite, ma bisogna imparare a bere. Questo vuol dire che l'assunzione idrica va distrubuito lungo tutto l’arco della giornata. E’ importante sottolineare che è meglio bere lontano dai pasti in special modo a digiuno (mattina e sera prima di andare a letto). Oltre l'acqua possono essere assunte bevande quali tisane e infusi. Accorta l'assunzione di The soprattutto nei pazienti calcolotici.
Non provoca dolore se non un generico fastidio. Solamente in concomitanza di patologia del canale anale (gozzi emorroidari congesti, ragadi anali, stenosi anali ecc.) può essere dolorosa. La collaborazione del paziente è essenziale per ridurre il fastidio della visita.